Quando troverò un attimo di tempo cercherò di scrivere la lista completa dei record poco invidiabili detenuti dalla Repubblica Democratica del Congo.
Per il momento mi limito a quelli raggiunti a titolo personale da Thomas Lubanga, signore della guerra filo-ugandese.
- Il 17 marzo 2006 è diventato la prima persona mai arrestata in base ad un mandato d’arresto del Tribunale Penale Internazionale;
- il 14 marzo 2012 (oggi, a sei anni dall’arresto) è diventato la prima persona mai giudicata colpevole dal Tribunale Penale Internazionale.
È stato riconosciuto colpevole di aver arruolato nella sua milizia bambini di età compresa tra gli 8 e i 15 anni, ma è accusato anche di parecchi altri crimini contro l’umanità.
Le reazioni qui all’est dell’RDC sono diverse e vanno dall’indifferenza alla soddisfazione per aver raggiunto almeno un primo risultato nella persecuzione dei crimini di guerra.
Soprattutto ci si chiede in che modo una sentenza pronunciata all’Aja possa influire sulla vita delle vittime (di Lubanga come di numerosi altri) e dei loro familiari, ancora oggi in attesa di un riconoscimento ufficiale e di una giusta compensazione.