Oggi ha prestato giuramento il nuovo governo, a cinque mesi dalle elezioni del 28 novembre. Stasera a cena ascoltavamo la radio: un neo ministro (non ricordo più quale), chiamato a giustificare quanto sta accadendo in Kivu (241.000 nuovi sfollati in soli tre mesi, 142 organizzazioni congolesi ed internazionali che domandano l’arresto di Bosco Ntaganda), ha minimizzato il tutto dicendo che si tratta di “qualche elemento indisciplinato”.