Chi non ha testa abbia gambe

In serata sono arrivato a Bukavu, accolto alla frontiera da Mathilde, Honoré e Cécile.

Il viaggio è proceduto senza intoppi fino a Cyangugu. Il trasferimento in autobus da Kigali a Bukavu è stato molto piacevole: 6 ore senza altro pensiero che quello di guardarsi intorno per osservare la gente e i luoghi (la strada passa attraverso due parchi nazionali). Continua a leggere

Non è usuale

Stanotte, quando sono arrivata a casa dopo aver accompagnato Matteo all’aeroporto, mi sono fermata a contemplare la luna dal prato davanti a casa. Una bella luna piena dai contorni sfumati dalla foschia leggera, di un bel giallo, in una notte silenziosa, fredda ma non rigida, di fine inverno.

Ho pensato alle ore appena trascorse, all’Africa.

In aeroporto, al check in, momento delicato di un viaggio, temevamo che ci bloccassero per peso e dimensioni del bagaglio a mano di Matteo; invece no. Hanno bloccato Matteo per un buon quarto d’ora sul visto per il Rwanda, un visto di transito per soli 3 giorni. Continua a leggere

Nokia, nuova policy contro l’utilizzo dei minerali da conflitto

Da La Stampa

Tecnologia e diritti umani. Un soggetto che si può declinare in varie maniere: la più comune è forse quella di sottolineare il potenziale dei nuovi media come strumento per la libertà di espressione. Ma la tecnologia ha anche dei lati oscuri. Uno di essi è il costo umano, in termini di sfruttamento e dolore che fa capolino dietro a molti scintillanti gadget. Continua a leggere