In tre mesi altri 241.000 sfollati dal Nord Kivu

Dall’Agenzia Fides

“Nel primo trimestre del 2012, nel solo Nord Kivu, gli sfollati sono aumentati di 241.000 unità” denuncia all’Agenzia Fides p. Loris Cattani, missionario saveriano animatore di “Rete Pace per il Congo”. La popolazione del Nord Kivu, nell’est della Repubblica Democratica del Congo, è costretta alla fuga dalle violenze commesse da qualche centinaio di militari che hanno disertato le file dell’esercito. I disertori sono militari provenienti dal Congresso Nazionale per la Difesa del Popolo (CNDP), integrati nell’esercito nazionale nel 2009 (in base agli accordi di pace), ma ancora sotto il comando del generale Bosco Ntaganda, accusato di crimini contro l’umanità e ricercato dalla Corte Penale Internazionale. Secondo l’ONU il totale delle persone sfollate nella RDC supera i 2 milioni. Continua a leggere

La maledizione dell’oro del Kivu

1. Una grande società in cerca d’oro

Nel nostro articolo del 10 maggio 2010, intitolato “L’oro del Kivu fa correre” avevamo espresso la nostra preoccupazione per le attività di ricerca e di estrazione d’oro a Twangiza/Luhwinja (Sud Kivu), nella Repubblica Democratica del Congo. Abbiamo rifatto la storia della società canadese “Banro Corporation”, ora titolare di vari permessi di ricerca e di estrazione d’oro nel Kivu. Continua a leggere

Il prezzo della pace

Dalla Rete Pace per il Congo

All’inizio di aprile, nelle due province del Kivu, qualche centinaio di militari hanno disertato le file dell’esercito. Si tratta di militari provenienti dal Congresso Nazionale per la Difesa del Popolo (CNDP), integrati nell’esercito nazionale nel 2009 ma ancora sotto il comando del generale Bosco Ntaganda, anch’egli del CNDP, un movimento politico-militare fomentato e appoggiato dal regime ruandese e ora trasformato in partito politico, membro della Maggioranza Presidenziale (MP). Continua a leggere

ENI, un animale in via di espansione…

…così si esprime Vauro in una vignetta sulla situazione del Parco del Virunga. Se non sapete dov’è, seguite i due link in fondo a questo appello.

Purtroppo i siti sono in inglese (beh, quello dell’UNESCO anche in francese), il che la dice lunga sull’interesse della nostra nazione nei confronti del Parco. Che comunque è unico al mondo perché è l’ecosistema in cui vivono gli ultimi gorilla di montagna in libertà.

Il film “Gorilla nella nebbia” è ambientato sul versante ruandese delle stesse montagne. Continua a leggere

Musée du Kivu

Un appuntamento alla casa regionale dei saveriani mi ha fornito l’occasione per una nuova visita, dopo quella del 2010, al Museo del Kivu, una collezione di oggetti d’arte (soprattutto statue e maschere, ma non solo) raccolta e catalogata negli anni da padre Andrea. Per questo suo paziente lavoro è diventato un punto di riferimento per tutti quelli che hanno a cuore la conservazione dell’arte, della storia e della cultura della regione, tanto che diversi chef coutumier prossimi alla morte scelgono di affidare a lui i loro feticci, sicuri che troveranno la giusta valorizzazione. Continua a leggere